giovedì 27 agosto 2009

pronti, partenza, via!

Domani parto per Alghero. Ho corso tutto il giorno per procurami ciò che mi serve per la vacanza, tenendo conto del fatto che non avevo nemmeno la valigia!
Che agitazione, spero di non aver dimenticato nulla.
Tornerò tra una settimana, durante la quale non ho intenzione di toccare il pc, perciò tornerò tra una settimana anche con il blog.

mercoledì 19 agosto 2009

vivi verde coop

E' passata solo una settimana dai post in cui parlo della Coop ed eccomi qui a riprendere l'argomento.
Accedendo al loro portale mi sono resa conto che hanno rivoluzionando ciò di cui avevo precedentemente parlato, lanciando ViviVerde Coop.
In tale occasione sono previste decine di nuovi prodotti che si affiancheranno alle centinaia già esistenti, che erano prima inseriti nei bio-logici Coop e negli eco-logici Coop che confluiranno in questa nuova linea.
In più ViviVerde và a comprendere anche le nuove lampade a risparmio energetico, la linea pile ricaricabili e i nuovi detersivi sfusi.
Insomma un'unico marchio ben riconoscibile per individuare l'impegno di Coop in difesa del pianeta.

lunedì 17 agosto 2009

protezione solare

Inizia il count-down per la partenza, meglio che inizi la ricerca del solare perfetto per la mia pelle problematica, dovrò fare una capatina in erboristeria sperando di trovare qualcuno di competente.
Fino ad ora me la sono sempre cavata perchè non essendo una da vacanza al mare, ma anzi andando pazza per i paesi del grande nord, non si è mai posto il problema di cercare una crema per proteggermi dal sole.
Diciamo che sono nota e spesso presa in giro per il mio pallore lunare! Che un pò è voluto, secondo me conferisce una certa allure, e un pò è dovuto, causa la mia pelle delicata.

Sono un fototipo II, cioè pelle chiara che si abbronza con difficoltà e anzi facile alle scottature e agli eritemi, aggiungiamo anche che non tollero le creme grasse.

Mi servirebbe una crema con fattore di protezione alta (direi un 30), con filtri fisici o minerali (tipo zinco), oil-free (senza petrolati e paraffine).

Esisterà un prodotto eco-bio con tutte queste caratteristiche in commercio?

domenica 16 agosto 2009

poster

Ogilvy & Mather Thailand per WWF, l'importanza di piantare nuovi alberi.

venerdì 14 agosto 2009

giornata ai vivai

Finalmente una giornata tutta per me, ho preso 3 giorni di ferie dal lavoro da oggi fino a martedì e ne ho subito approfittato per fare un pò di cose, tra cui andare vivai. Che bello vagare nelle serre tra le piante!
Erano mesi che rimandavo per mancanza di tempo, ho comperato una nuova succulenta per fare compagnia alle altre che ho e qualche vaso in coccio per travasarle.

Sono molto soddisfatta, mi piace questa sensazione che mi rimane addosso quando riesco a portare a termine delle cose che avevo in sospeso da tempo.

martedì 11 agosto 2009

marchio ecolabel

L'Ecolabel (Regolamento CE n. 1980/2000) è un sistema di certificazione europeo che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale, tutti vengono controllati da organismi indipendenti che ne verificano la conformità in base a rigorosi criteri.

Il marchio Ecolabel è uno strumento:

Volontario
La richiesta è del tutto volontaria, i produttori, gli importatori o i distributori possono richiederlo, una volta verificato il rispetto dei criteri da parte dei prodotti.

Selettivo
L'etichetta viene concessa solo a quei prodotti che hanno un ridotto impatto ambientale nel loro intero ciclo di vita. I criteri ecologici e prestazionali sono messi a punto in modo tale da permettere l'ottenimento solo da parte di quei prodotti che abbiano raggiunto l'eccellenza ambientale.

Con diffusione a livello europeo
Forza del marchio è la sua dimensione europea, può essere usato nei 25 Stati Membri dell'Unione Europea più la Norvegia, l'Islanda e il Liechtenstein.

Facciamo ora un esempio, se prendiamo un detersivo Ecolabel (ormai tutte le catene di supermercati ne hanno una linea vedi Esselunga e Coop) dobbiamo tener conto del fatto che non può essere definito biologico anche se ha buoni standard ecologici rispetto a quelli convenzionali.
Perchè l'Ecolabel controlla l'efficacia del prodotto e il suo basso impatto sull'ambiente, ma non garantisce gli ingredienti che possono essere totalmente di origine petrolchimica e contenere sbiancanti ottici, zeoliti, profumi e conservanti sintetici.

lunedì 10 agosto 2009

coop eco-logici

In realtà il motivo di maggior interesse per ad andare alla Coop, secondo me, è la presenza della linea eco-logici che comprende:
tovaglioli, fazzoletti, carta casa e carta igienica di carta riciclata al 100%, detersivo lavastoviglie e lavatrice, detergente piatti, detergente pavimenti e piastrelle rispettosi dell'ambiente, piatti e i bicchieri monouso in Pla (acido polilattico derivato dall'amido di mais), carta per ufficio di carta riciclata 100%.
Sono tutti prodotti garantiti dal marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel, infatti sono fabbricati con materiali e tecniche di produzione a minor impatto ambientale e provengono da aziende che certificano il loro costante impegno nella tutela dell’ambiente.

Trovo conveniente la carta igienica perchè i prezzi sono più bassi di quelli di EcoLucart, non comprerei ne i detersivi perchè non sono bio ne i prodotti usa e getta perchè non li uso, ma sono sicuramente degni di nota perchè uniscono l'impegno per l'ambiente al vantaggio della facile reperibilità e dei prezzi contenuti da grande distribuzione.

coop bio-logici

La Coop è una delle prima catene della grande distribuzione ad aver introdotto la vendita di alimenti biologici (dal 2000), la linea si chiama bio-logici, è abbastanza completa , la qualità e i prezzi sono buoni, direi paragonabili a quelli di Esselunga.

L'unico punto vendita della catena presente a Bergamo non è proprio vicino a casa, perciò mi capita di andarci raramente. E'un piccolo supermercato di quartiere e ho la sensazione di essere l'unica ad acquistare bio, purtroppo la frutta e la verdura spesso scarseggiano e non si trovano in vendita molte altre marche.

-Alce nero riso baldo normale e integrale, polpa e passata di pomodoro
-Libera terra pasta di grano duro
-Rigoni miele, marmellate e crema di nocciole
-Scaldasole yogurt e dessert

Inoltre all'interno della loro linea solidal (commercio equo e solidale) sono bio lo zucchero di canna, la crema spalmabile e le tavolette di cioccolato.

domenica 9 agosto 2009

fresh


Fresh un film di Ana Sofia Joanes su ciò che abbiamo mangiato inconsapevolmente negli ultimi 50anni.

sabato 8 agosto 2009

eco-festival 2009

Siamo in estate e cosa c'è di meglio di passare del tempo all'aria aperta partecipando a qualche evento, ancora meglio se ecologico.
La tendenza degli ultimi festival musicali in tutto il mondo è quella di rendere maggiormente sostenibili questo tipo di raduni e anche in Italia ci si sta muovendo verso questa rivoluzione verde.
A parte il già citato Festambiente, gli altri ecofestival da segnalare nel nostro Belapaese sono:

Streamfest 1-21 agosto in Salento
Balla coi cinghiali 20-22 agosto a Bardineto (Sv)
Magnolia Parade 2-5 settembre a Milano

Come spesso accade le rivoluzioni partono dal basso, quelli segnalati sono tutti piccoli festival, potremmo dire di nicchia, e non mega concerti da rockstar, la speranza è che questa mentalità si allarghi anche ai grandi eventi.

venerdì 7 agosto 2009

festambiente

Dal 7 al 16 agosto nel cuore della Maremma Toscana in provincia di Grosseto alle porte del Parco Naturale dell'Uccellina (Alberese, Rispescia) si tiene il festival di Legambiente: Festambiente.
La manifestazione propone un ricco programma di incontri, dibattiti, concerti, cinema e spettacoli teatrali legati alle più attuali tematiche ambientali e in particolare al tema dei cambiamenti climatici, del risparmio energetico e del NO al nucleare.

mercoledì 5 agosto 2009

pesto

Ingredienti:

50 gr di folgie di basilico
50 gr di pecorino (romano, toscano, sardo o siciliano) grattuggiato
50 gr di parmigiano o grana grattuggiato
50 gr di pinoli
2 spicchi di aglio
Olio extra vergine di oliva q.b.
sale grosso

Preparazione:

Per il vero pesto alla genovese occorrono un mortaio di marmo e un pestello in legno, tanta diligenza e pazienza.
Nel mortaio mettere un pizzico di sale grosso, l'aglio pelato e le foglie di basilico pulite, con il pestello schiacciateli facendo un movimento rotatorio,
aggiungere i pinoli e continuare a pestare.
Unire infine i due formaggi e quando il composto sarà omogeneo incorporare l'olio a filo sempre mescolando.


Può essere utilizzato per condire trofie, trofiette, trenette e altra pasta simile o anche l'orzo, il farro e altri cereali, molto buone anche le lasagne verdi.
Personalmente per arricchire la ricetta talvolta aggiungo una manciata di pinoli interi sulla pasta o per creare delle varianti le patate lessate o dei pomodorini appena scottati.

martedì 4 agosto 2009

integrale, anche il sale?

Ho sentito citare il sale integrale in alcune ricette e mi sono incuriosita, ammetto che non ne conoscevo l'esitenza. Uso pochissimo sale quando cucino perchè preferisco insaporire le ricette con le spezie e erbe, magari i miei ospiti pensano che la mia cucina sia insipida, ma credo sia meglio fare così piuttosto che come un'amica mia che lo mette pure sulla pizza della pizzeria.

Il sale comune (salgemma) che troviamo nei supermercati è il risultato della raffinazione del sale naturale, sia marino che terrestre; viene privato tramite procedimenti chimici, soprattutto a scopo estetico (per ottenere la colorazione bianca), di tutti i suoi minerali naturali e risulta così composto per il 99% da cloruro di sodio, un minerale che deve essere assunto con moderazione.

Il sale integrale è più ricco di minerali come iodio, rame, zinco e bromo, la cui presenza va a ridurre la percentuale di cloruro di sodio; ha un prezzo maggiore del normale sale, ma è "più salato", consentendo perciò di ridurne l'uso.
Il suo colore varia a seconda della zona di raccolta in base alla sua composizione chimica, possiamo trovare sale marino integrale grigio, marroncino, rosso e addirittura rosa come quello himalaiano.